Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.
Fratello del velista Giovanni, intraprese gli studi di Scienze politiche
a Milano, che interruppe dopo due anni per recarsi a New York, dove
frequentň un corso di cinema. Dopo aver girato alcuni cortometraggi
(tra cui
Drimage, 1982), tornň a Milano per realizzare, nel 1983, il suo
primo mediometraggio a soggetto e in 16 mm,
Paesaggio con figure, in
bianco e nero, seguito dal mediometraggio
Giulia in ottobre (1984)
e dal documentario
Voci celate (1985), dei quali scrisse anche la
sceneggiatura. Nel 1984 fondň la societŕ di produzione Bilicofilm,
poi ribattezzata Monogatari, che produsse tutti i suoi film.
S. debuttň nel lungometraggio nel 1990 con
L'aria serena
dell'ovest, con cui ottenne importanti riconoscimenti. Ormai
impostosi all'attenzione della critica e del pubblico sia come regista
sia come sceneggiatore, diresse:
Antonio e Cleo (1992);
Un'anima
divisa in due (1993);
Le acrobate (1997), film diviso in capitoli,
chiara eco del cinema di Kieslowski;
Pane e tulipani (2000), commedia
dalle tinte surreali vincitore di nove David di Donatello;
Brucio nel
vento (2002), liberamente tratto dal romanzo
Hier di Agota
Kristof;
Agata e la tempesta (2004), pellicola corale con una vena
surreale (n. Milano 1958).
Il regista Silvio Soldini